Gli arcieri dell’Ardivestra
L’Associazione Sportiva Dilettantistica Arcieri Ardivestra di Montesegale (PV) è stata fondata nel 2000 (iscritta alla FITARCO l’anno successivo), su iniziativa del sindaco dott. Giovanni Ferrari e per interessamento di Giancarlo Orezzi, arciere da oltre trent’anni, la cui passione per questo sport è seconda solo a quella per la sua terra d’origine.
L’intento fondante era quello di offrire un’ulteriore opportunità di carattere sportivo, da aggiungere alle due strutture esistenti (tennis e bocce) sul territorio del piccolo e affascinante comune collinare, situato nell’Oltrepò Pavese meridionale, a ridosso dei contrafforti appenninici che degradano fino al Mar Ligure.
La scelta cadde sul tiro con l’arco, e non sul solito campo per calcetto, anche (o soprattutto?) perché il parere e la richiesta furono rivolti a Giancarlo Orezzi che, oltre ad essere stato un arciere di buon livello, è un instancabile organizzatore puntuale e sanguigno come la gente di queste parti.
I soci fondatori erano undici e il primo consiglio direttivo, interamente composto dai medesimi, fu così formato: presidente Giancarlo Orezzi, vice presidente Maurizio Viola, segretario Carlo Ferrari, tesoriere Mauro Carbone, responsabile sportivo Giuseppe Vecchietti, consiglieri tutti gli altri. Il rinnovo biennale ha portato all’attuale gruppo dirigente: presidente Giancarlo Orezzi, vice presidente Carlo Robotti (già presidente della Compagnia arcieri del DLF di Voghera), segretario Fabrizio Canevari, tesoriere Mauro Carbone, responsabile sportivo Fabrizio Albarello, responsabile tecnico Giuseppe Vecchietti, consigliere Carlo Ferrari.
I quaranta iscritti iniziali sono rimasti numericamente invariati, con otto donne, tredici ragazzi fra gli otto e i tredici anni e venti uomini, ancorché soggetti ad un turnover nominativo con l’ingresso di alcuni ex associati alla Compagnia del DLF vogherese.
Le attività statutarie sono: la diffusione dello sport del tiro con l’arco, la partecipazione a gare e l’organizzazione di eventi arcieristici (competitivi e non), il tutto con lo spirito rivolto ad una sana socializzazione; non a caso dal 2007 l’Associazione è gemellata con la Compagnia Arcieri del Falco di Falconara Marittima (AN).
Inoltre, è giusto rilevare che viene riservata particolare attenzione al mondo scolastico, mediante contatti di tipo pedagogico-promozionale, per gli alunni delle scuole medie in ambito provinciale; tali iniziative consistono principalmente nell’organizzazione di stages ospitati presso la struttura del centro sportivo societario.
Per quanto attiene l’attività promozionale, giova ricordare che è in forte espansione la partecipazione degli arcieri, e degli iscritti in generale, a manifestazioni, sagre, fiere e feste patronali proponendo dimostrazioni pratiche anche per chi desidera avvicinarsi a questo sport o, più semplicemente, provare le principali sensazioni del tiro con l’arco.
La sede dell’A.S.D. Arcieri Ardivestra, che mutua il nome dal torrentello che scorre (quando c’è l’acqua) nell’omonima vallecola, è situata a Frascate, una delle venti frazioni che compongono l’eterogeneo abitato del Comune di Montesegale, mentre il campo di tiro è posto in località Fornace, sulla direttrice che porta a Fortunago per S. Eusebio e Costa dei Cavalieri.
La struttura sportiva, omologata secondo i dettami della FITARCO, è stata realizzata a tempo di record nel 2000 e inaugurata – per quanto riguarda l’aspetto agonistico – nel giugno del 2001 con una gara interregionale a calendario “900 Round”.
Al nuovo campo attrezzato è stato affiancato, nel 2005, un percorso dotato di sagome tridimensionali raffiguranti animali, per praticare la specialità del tiro di campagna, altrimenti definito “hunter” e “field”, in uno scenario collinare coinvolgente, immerso interamente nel verde, in cui il silenzio è superbo protagonista.
Nel campo per il tiro alla targa dal 2002 si disputa il Trofeo Ardivestra, sempre gara interregionale, che dal 2004 è intitolato alla memoria dell’olimpionico stradellino Alfredo Massazza. Questa manifestazione, che ogni anno raccoglie sempre maggiori consensi e numero di partecipanti, oltre a beneficiare di una competente e adeguata organizzazione ha il pregio di offrire la serenità di una natura integra e ammiccante, gelosamente protetta da una popolazione di persone fiere e ospitali.
Al di là dell’avvenimento sportivo, non è del tutto improbabile imbattersi in qualche amico dell’amico che v’inviti a casa sua per offrirvi l’assaggio del suo salame e il sorseggio del suo vino, tanto anonimi quanto indimenticabili.